Come funzionano gli accumulatori e quali sono i diversi tipi di sistemi esistenti: una pratica guida per tutti.
Gli accumulatori sono degli indiscussi protagonisti nell’era dell’energia sostenibile e nella transizione ecologica attualmente in corso. Sapevi che, nonostante la variabilità delle energie rinnovabili, è possibile ottimizzare il bilancio energetico familiare?
COME FUNZIONANO GLI ACCUMULATORI? L’INDIPENDENZA ENERGETICA CHE CERCAVI
I sistemi di accumulo sono dispositivi concepiti per immagazzinare e conservare energia elettrica non utilizzata e prodotta in eccesso al fine di garantire una fornitura stabile.
La costanza nell’erogazione di energia fornita dalla rete è spesso in contrasto con i limiti propri delle energie rinnovabili: infatti, in ambito domestico, chi lavora fuori casa difficilmente riuscirà a sfruttare al massimo l’energia provvista dal proprio impianto visto che è nelle ore pomeridiane che l’energia solare è più abbondante. Dunque, per raggiungere l’autonomia energetica, è fondamentale implementare un accumulatore al proprio impianto fotovoltaico: in questo modo si produrrà fino al doppio dell’energia normalmente prodotta da un impianto che ne è sprovvisto. Inoltre, evitando dispersioni di CO2 superflua, si può beneficiare di un’aria più pulita, oltre che di un notevole risparmio.
LO STORAGE INTELLIGENTE: VARIETÀ E INNOVAZIONE
Ci sono diversi tipi di sistemi di accumulo:
- Batterie: (agli Ioni di Litio, al Piombo-acido, a Flusso ecc …): sono gli accumulatori più comuni, applicati dalle abitazioni private ai veicoli elettrici. Le batterie agli Ioni di Litio, leggere ed efficienti, sono quelle più diffuse tra i sistemi di accumulo domestici e commerciali.
- Supercondensatori: immagazzinano energia in forma elettrostatica, sono rapidi ma hanno una capacità di accumulo inferiore rispetto alle batterie.
- Pompe ad Accumulo di Energia: questi sistemi funzionano accumulando energia sotto forma di elevazione dell’acqua. L’energia può essere rilasciata in seguito utilizzando una turbina idraulica.
- Serbatoi di Accumulo Termico: questi sistemi immagazzinano energia sotto forma di calore, da utilizzare in un momento successivo per il riscaldamento di edifici o per la produzione di vapore in processi industriali.
- Sistemi di Accumulo a Volano: si immagazzina energia cinetica con un volano rotante. Un generatore converte l’energia in elettricità.
- Sistemi di Accumulo a Idrogeno: l’energia elettrica viene utilizzata per generare idrogeno, che può essere conservato e utilizzato successivamente per generare elettricità in una cella a combustibile.
Secondo l‘Agenzia internazionale per l’energia, lo stoccaggio annuale delle batterie è cresciuto nel 2020 e nel 2021 nonostante gli ostacoli nel mercato causati dal COVID-19. Questo dato suggerisce che il mercato si è espanso nonostante le difficoltà del Virus.